Con una serie di collaborazioni di successo nell'ambito dell'abbigliamento sportivo già all'attivo, il fondatore e talentuoso creativo del marchio di upcycling Greater Goods, Jaimus Tailor, ha scelto di collaborare con Chilly's per la sua prossima collezione in edizione limitata. Dopotutto, ci accomuna la passione per il riutilizzo degli oggetti. Il risultato? Un set esclusivo composto da bottiglia e borsa, disponibile in edizione limitata. La borsa portabottiglia è realizzata a mano utilizzando materiali Chilly's in surplus, direttamente nello studio di Tailor situato nella zona nord di Londra. Abbiamo incontrato Jaimus per saperne di più sulla collezione e sulla sua fonte di ispirazione e scoprire come è iniziato il suo progetto.

Hai studiato grafica, ma poi ti sei spostato verso il settore della moda (passando per l'arredamento). Puoi dirci qualcosa in più su questo tuo percorso creativo?
È stato un po' come una corsa sulle montagne russe, e non per gli alti e bassi, ma per la direzione e il ritmo! Greater Goods è nato come progetto nell'ambito dell'arredamento durante il mio ultimo anno di università. Recuperavo degli scarti di legno trovati qua e là nella mia zona e li trasformavo in veri e propri mobili, come panche da giardino, scaffali o contenitori portaoggetti, solo per citare qualche esempio. L'anno successivo, nel 2019, ho deciso di imparare a cucire, così ho acquistato una macchina da cucire come buon proposito per l'anno nuovo. Da quel momento ho intrapreso la strada del tessile e Greater Goods ha iniziato a trasformarsi lentamente in quello che è oggi.

Parli di Greater Goods come un "progetto di design", piuttosto che un marchio. Perché?
Definirlo un marchio non è corretto. Non realizziamo prodotti in serie, né lavoriamo secondo un calendario stagionale. Il nostro sito web è molto semplice: abbiamo giusto un logo, ma non esiste un documento con le linee guida del marchio. L'espressione "progetto creativo" sembra una definizione più aperta che meglio si addice a Greater Goods.

Riciclare, assegnare un nuovo scopo e riutilizzare vecchi materiali: tutto questo è alla base di Greater Goods. Perché questa scelta?
È semplice logica: vedo un vecchio oggetto che nessuno vuole e lo riutilizzo. La sostenibilità è solo un ulteriore aspetto generato dal modo in cui lavoro. Sono cresciuto in una famiglia con un budget molto limitato: realizzavamo i mobili direttamente dagli scarti di legno (un termine che suona familiare!), usavamo stufe a legna, niente gas e il 90% di ciò che avevamo proveniva dai mercatini dell'usato. Oggi sarebbe visto come uno stile di vita sostenibile, ma quando ero bambino rappresentava la norma e non sapevo nemmeno cosa fosse la sostenibilità.
Segui uno stile di vita sostenibile in altri modi? Quali?
Faccio sempre molta attenzione al modo in cui vivo. Devo sempre fare i conti con la contraddizione di vivere in una delle città più costose e affollate al mondo ma cercando di seguire uno stile di vita sostenibile. Per me si tratta di conoscere e comprendere il mio impatto. Mi sposto sempre in bicicletta e mi tengo alla larga dalla plastica usa e getta, ma ritengo che ci sia ancora molto da cambiare nella mia vita!

Cosa ha reso questa collaborazione una mossa vincente?
Non ho mai capito il senso della plastica usa e getta. Usare una bottiglia riutilizzabile è uno dei modi più semplici per cambiare in meglio il nostro stile di vita e non richiede un cambiamento drastico. Anzi, la mia salute ne ha giovato: può suonare strano, ma bere dalla mia nuova bottiglia Chilly's mi rende incredibilmente entusiasta, tanto che finisco con il bere molta più acqua del solito.

Come descriveresti il tuo processo di creazione, dalle fasi iniziali al prodotto finale?
È molto vario e spesso viene determinato da ciò che sto creando o dai materiali che sto usando: un po' di schizzi, qualche prototipo, ritocchi qua e là ai motivi. Piuttosto caotico, ma nel mio caso funziona.

Hai imparato autonomamente a lavorare il legno e non hai alcuna formazione in materia di moda e tessuti. Che consiglio daresti a coloro che stanno considerando di intraprendere un percorso alternativo ma sentono il timore di questa "libera improvvisazione"?
Il mio consiglio è quello di utilizzare quello che si ha a disposizione. Ciò dipende dalle proprie circostanze e da cosa è possibile recuperare nelle vicinanze, senza dimenticare che Internet è un potente alleato. Probabilmente riuscirei a trovare all'instante una vecchia macchina da cucine online, ed è tutto ciò che serve per iniziare a lavorare con i tessuti. Iniziate con cose semplici e poi aumentate la complessità man mano che affinate le vostre abilità. Spegnete il cellulare, ascoltate un po' di musica e iniziate a creare ciò che avete in mente.

Gran parte delle tue borse e giacche nascono dal riutilizzo di capi di abbigliamento da esterno. Cos'è che ti attira maggiormente di questo tipo di vestiti?
Sono sempre stato un appassionato di abbigliamento da esterno, in particolare di giacche. Ho realizzato la mia prima borsa utilizzando una giacca The North Face in HyVent che avevo messo in vendita su eBay, ma che apparentemente nessuno voleva acquistare. Mi servivano soldi per acquistare una giacca nuova e invece me ne ritrovavo una nell'armadio. Al tempo stavo imparando a cucire, così decisi di tagliarla e utilizzare il tessuto per realizzare una borsa; finii con l'usare tutte le tasche e gli altri componenti. Credo che siano proprio gli accessori tipici dell'abbigliamento da esterno a interessarmi: le cerniere, il velcro ecc.

Se dovessi lavorare con un solo materiale per il resto della tua vita, quale sceglieresti e perché?
Lavoro molto con il nylon, ma mi piace moltissimo usare il cotone. È così piacevole da cucire e stirare!

Hai senso estetico eccezionale e davvero unico. Come l'hai sviluppato?
Devo ringraziare i miei tre anni di grafica all'università. Mi diverto a giocare con gli elementi visivi di Greater Goods, mi piacciono le trame e la stampa, e di conseguenza gran parte del mio processo creativo include attività di scansione.

Sembri essere un vero "vulcano di idee". Hai qualche consiglio per tutte quelle persone che hanno tantissime idee creative ma non sanno da dove iniziare?
Avere idee in mente è semplice, la parte più difficile secondo me è metterle in pratica. Cercate di individuare i vostri punti di forza e i punti deboli e impostate il vostro lavoro di conseguenza. Parlate con le vostre fonti di ispirazione, cercate mentori da cui trarre consigli preziosi, ma senza mai dimenticare voi stessi e chi siete.

Hai già tantissime collaborazioni di successo all'attivo e sei sempre impegnato in qualche progetto. Da dove ti arriva questa motivazione?
La verità è semplicemente che amo quello faccio!

Che cosa faresti se non avessi il progetto Greater Goods come sbocco per la tua creatività?
Lavorerei sicuramente con il cibo. Mi piacerebbe molto realizzare un libro di ricette.

Chissà che in futuro non si riesca a collaborare per un'edizione dei nostri contenitori per alimenti… Continua a seguirci! 👀

Chilly's x Greater Goods: un'edizione limitata di 30 set con bottiglia e borsa frutto della filosofia dell'upcycling. La borsa portabottiglia è realizzata a mano con i materiali Chilly's in surplus: borse da spesa (ricavate da bottiglie in plastica) per la parte esterna, contenitori in microfibra a isolamento termico per l'interno. Ogni borsa portabottiglia è dotata di una resistente tracolla a cordoncino e un moschettone inciso recuperato direttamente dalla nostra collezione Original. Questo set esclusivo include anche un'inedita bottiglia Chilly's Series 2 da 500 ml color pino verde, che mantiene le tue bevande fredde per 24 ore o calde per 12 ore. Già disponibile per l'acquisto, fino a esaurimento scorte.